Presentazione: Femmina, 77 anni, vive da sola
Anamnesi fisiologica: Nega allergie a farmaci/metalli/medicamenti. Prima del trauma deambulava autonomamente dentro e fuori casa. Dieta varia, alvo e diuresi regolari. Ritmo sonno-veglia regolare. Nega alcol e fumo.Altezza 165 cm Peso 66 kg. Ha eseguito vaccinazione per SARS COVID 
Storia medica passata:  La paziente risulta affetta dalle seguenti patologie internistiche: osteoporosi, ipertensione arteriosa. 
Intervento chirurgico: Chiodo per frattura diafisaria femore destro
Emocromo: Emoglobina: 11.1
Terapia farmacologica: DIBASE 10000 40 gcc ogni domenica; NORVASC 5MG ore 20;  BINOSTO 7mg 
Iter riabilitativo: La paziente, non ancora mobilizzata dal personale infermieristico, viene posizionata seduta a bordo letto e quindi verticalizzata con deambulatore dalla fisioterapista, manifestando improvvisamente un episodio lipotimico con perdita di coscienza, fortunatamente cade indietro nel letto e non per terra
Segni e sintomi associati: Nel corso del pomeriggio, il fisioterapista valuta la pressione arteriosa della paziente, 105/70 PAO sx da supina. 
Percorso di screening: Si ipotizza una ipotensione posturale, che considerata la stabilità della paziente, si suppone possa dipendere dalla terapia antiipertensiva. 
Il fisioterapista si confronta pertanto con l’infermiere professionale di stanza. Non ci sono antecedenti misurazioni della P.A. nella giornata e nel giorno precedente. L’ultima lettura nel pre-operatorio era regolare 120/80. 
L’IP si accorge che il dosaggio del Norvasc è stato erroneamente aumentato all’ingresso in reparto da 5MG a 10MG. 
Conclusioni: Ipotensione posturale associata a farmaci.
Si poteva evitare l’episodio lipotimico ? Si, attraverso una attenta rilevazione dei segni e la misurazione della PA. Considerare che la paziente non era ancora stata mobilizzata dal personale IP quindi mancava un informazione su come la paziente rispondeva alle variazioni posturali
Risultato: Adattamento della terapia farmacologica. 


NORVASC
Norvasc contiene il principio attivo amlodipina che appartiene ad un gruppo di farmaci chiamati calcioantagonisti.
Norvasc è utilizzato per il trattamento della pressione alta (ipertensione) o di un tipo di dolore toracico detto angina, inclusa una rara forma detta angina di Prinzmetal o variante.
Nei pazienti ipertesi questo farmaco agisce facendo rilassare i vasi sanguigni in modo che il sangue possa defluire più facilmente. Nei pazienti con angina, Norvasc migliora l’apporto sanguigno al muscolo cardiaco che riceve più ossigeno e in tal modo previene il dolore toracico. Questo farmaco non determina un sollievo immediato dal dolore toracico dovuto all’angina.